La Scrittura Naturale™ è una pratica di esplorazione emotiva che unisce la scrittura introspettiva ai benefici psico-fisici offerti dalla natura.
Sfruttando la salubrità e la serenità dei boschi e degli ambienti naturali, questa pratica favorisce la riflessione profonda, il rilassamento mentale e migliora il benessere emotivo. Abbinare il camminare immersi nella natura ad esercizi di scrittura introspettiva, permette di connettersi al proprio io interiore, riducendo lo stress e promuovendo una sensazione di armonia con l’ambiente circostante.
Un approccio che ho creato e provato sulla mia pelle e che condivido durante i natural retreat Trek&Write come questo. La natura aiuta ad affinare i sensi, ad aprire un dialogo sincero e profondo con se stessi, e la scrittura aiuta ad andare in profondità. Un metodo per scalzare vecchie credenze di sé, per scoprirne di nuove, per abbandonare ciò di cui non abbiamo più bisogno, per rimettersi in asse con i desideri reali, in asse con la propria essenza.
Ti aiuterò a entrare in contatto con la natura, con il bosco, quello fuori e dentro di te.
Il bosco •
La natura, e in particolare il bosco, è da sempre un luogo ricco di simbologie e significati profondi, che toccano sia il nostro mondo esteriore che quello interiore. Il bosco è uno spazio che, per la sua bellezza selvaggia e la sua complessità, si presta a rappresentare l’inconscio umano. È come un riflesso delle profondità della psiche, dove si intrecciano luci e ombre, conscio e inconscio. Tra gli alberi, infatti, possiamo sentirci persi, confusi, ma allo stesso tempo anche rinvigoriti e rigenerati, proprio come succede nel nostro mondo interiore.
Il bosco è simbolo di crescita, trasformazione e mistero. Le radici degli alberi affondano nel terreno come le memorie sepolte nell’inconscio, mentre i rami che si alzano verso il cielo rappresentano la nostra aspirazione alla consapevolezza e alla conoscenza. Entrare nel bosco è, quindi, come intraprendere un viaggio interiore, dove ogni passo ci avvicina a una parte più profonda di noi stessi.
Questa connessione tra natura e inconscio ha effetti notevoli sul benessere psico-fisico. Camminare in un bosco, immersi in un ambiente ricco di suoni naturali e visioni rilassanti, stimola la mente a liberarsi da preoccupazioni e stress. La quiete del luogo favorisce il raccoglimento e la riflessione, permettendo alla mente di esplorare sensazioni e pensieri nascosti. Allo stesso tempo, il contatto con la natura, lontano dalle distrazioni quotidiane, aiuta a ritrovare un equilibrio tra corpo e spirito, favorendo un profondo stato di calma e consapevolezza.
La scrittura •
La scrittura, in questo contesto, diventa uno strumento potente di introspezione. Scrivere all’interno di un bosco, o dopo aver camminato circondati dagli alberi e dalla natura, diventa un atto che va oltre la semplice registrazione di pensieri. La penna, in questo caso, non è solo mezzo di espressione, ma anche una via di accesso ai meandri più nascosti di se stessi, dove le parole nascono come riflesso diretto di ciò che si percepisce nell’ambiente naturale che ci circonda.
Permette di far fluire parole spontanee, prive o almeno notevolmente sguarnite di costrutti razionali e influenze sociali; un tipo di scrittura che ci connette alla parte più autentica di noi.
Ogni parola scritta sembra affiorare direttamente dalle profondità dell’inconscio, come un’eco dei suoni e delle sensazioni che la natura ci regala.
Questa scrittura non ha l’intenzione di analizzare o risolvere, ma di esplorare, di raccogliere ciò che emerge senza giudizio. È un atto di liberazione, che agevola l’accesso a emozioni e ricordi sotto la superficie. In questo processo, la scrittura diventa una sorta di meditazione attiva, un modo per entrare in contatto con le proprie emozioni più pure e genuine.